Scritto da
Doris Colombo
Founder

Il vivere insieme alle piante aumenta le nostre risposte immunitarie, migliora la qualità del sonno, riduce lo stress ed incrementa  la produttività

Sai inoltre che le piante hanno un forte impatto sulla nostra vita?  Esse ci consentono non solo di esistere grazie all’ossigeno che emanano, ma anche di ri-armonizzare le nostre emozioni.

Tutti sappiamo infatti che il colore verde ha un effetto rilassante, perché ci riporta alla natura ed a tutto ciò che è autentico e genuino.  

Tutto è frequenza. Una vita in armonia con le frequenze della natura non solo rilassa, ma guarisce anche a livello psichico.

1. Le piante aumentano il tuo benessere psico-fisico

Sono dei  depuratori naturali.  Esse sono influenzate ed influenzano con le loro frequenze e il loro rilascio di ossigeno gli ambienti  dei nostri interni.

La salute di ognuno di noi dipende dall’aria che respira e in questo le piante sono di fondamentale importanza, perché non solo rimuovono le tossine dall’aria, ma aiutano a migliorare la concentrazione di ossigeno ed umidità dei nostri ambienti.

Proprio al riguardo, recenti studi della NASA hanno rilevato che vi sono alcuni tipi di piante, come ad esempio il ficus, che aiutano a purificare l’aria che respiriamo eliminando le tossine più pericolose.

Molti mobili, tappeti e prodotti per la casa che usiamo quotidianamente contengono infatti  benzene, formaldeide, monossido di carbonio e xilene. Tutti questi composti organici volatili si concentrano nelle nostre case attraverso l’aria esterna, il mobilio, i prodotti per pulire, deodoranti per ambienti, lacche per capelli ecc..

Le piante, se disposte saggiamente (ad esempio davanti a un computer o a un televisore), possono aiutare ad attenuare l’effetto nocivo delle radiazioni emesse dagli apparati elettronici.

2. Abbelliscono gli ambienti

Secondo il feng shui disporre le piante in maniera giusta negli ambienti non influisce solo sulla nostra salute, ma anche sulla nostra psiche

Le piante creano meravigliosi giochi di luce negli ambienti. Possono aggiungere tocchi di colore se hanno fiori, ma non solo! 

Esistono molte variazioni di verde che posizionate in punti strategici, possono nascondere zone che desideriamo passino inosservate (come cucine a vista) o ammorbidire angoli e spigoli che, secondo il feng shui, influiscono negativamente da un punto di vista energetico.

3. Riducono lo stress e aumentano la produttività

Le piante non solo agiscono sulla nostra aria e respirazione ma anche sulla nostra psiche.

Le piante hanno  un effetto benefico sulle nostre emozioni. Posizionare piante negli uffici può aiutare a ridurre stress e fatica e può anche aumentare la produttività di coloro che in tali uffici lavorano.

Come le piante si adattano alla frequenza dei nostri spazi, beneficiandone o ammalandosi, noi stessi, a nostra volta, possiamo beneficiare delle loro frequenze positive.

Le piante risollevano il nostro umore e aiutano a sentirci più rilassati e protetti. Grandi benefici sono visibili anche sulle persone che soffrono di solitudine o depressione. Prendersi cura di un organismo vivente può donare un senso di soddisfazione, soprattutto quando si vede  che la pianta reagisce in modo positivo alle cure.

Profumi e fragranze di alcune piante come la lavanda o il gelsomino contribuiscono sia a migliorare la qualità del nostro sonno che a sollevare l’umore.

Insomma, piante sane e ben curate aumentano l’energia degli ambienti, mentre piante trascurate, che non scambiano la necessaria energia, alterano gli ambienti  negativamente. Se è vero che la nostra energia si fonde a quella delle piante che ospitiamo nei nostri ambienti potremmo rilevarne facilmente lo stato.

4. Dove vi sono piante si guarisce prima

Si è riscontrato infatti che negli ospedali, i pazienti che hanno fiori nei reparti o hanno una finestra che si affaccia su un giardino o su un albero, sembrano reagire meglio alle cure da un punto di vista emotivo; ma non solo, visto che il loro tasso di umidità influisce sul sistema immunitario. 

Al riguardo è infatti da annotare che alcune ricerche hanno messo in evidenza come ambienti surriscaldati e secchi promuovano la nascita e la proliferazione di batteri e virus sulle superfici e, più in generale, nell’aria. 

L’umidità dell’aria ideale dovrebbe mantenersi attorno ad un tasso del  30 e 60%, ma durante i periodi invernali,  a causa del riscaldamento forzato, l’aria che residua negli ambienti diventa molto più secca.  Il nostro metabolismo ne subisce quindi le conseguenze  indebolendosi,  riducendo la capacità di purificazione delle cavità nasali e orali: tutto questo conduce facilmente ad un indebolimento delle difese dell’intero organismo.

5. Si dorme meglio

Tutti noi sappiamo che se le persone espirano anidride carbonica, mentre le piante svolgono il processo opposto, cioè producono ossigeno.

Molte piante lo fanno solo durante il giorno, ma la Sanseviera riesce a farlo anche la notte e questo la rende adatta anche per le camere da letto. 

Se si  posiziona una pianta Sansevieria a circa 2m dal posto in cui solitamente si trascorre la giornata o si dorme, i benefici saranno massimizzati.

Piante  come la  Sanseviera aiutano a dormire in modo più profondo e sereno. E’ un aspetto importante, che  permette un maggiore rilassamento, di recuperare le forze per svegliarsi meglio e più energici.  Non sempre, infatti, riusciamo a dormire 7/8 ore così come viene consigliato, soprattutto quando abbiamo pensieri per la testa che non ci lasciano riposare. In questi casi a maggior ragione si ottengono grandi benefici.

Ma anche altre piante, se disposte nei salotti, possono ri-armonizzare le nostre energie,  donare tranquillità, disintossicare gli ambienti e calmare. 

Interazione pianta-uomo

Di recente sono stati fatti degli studi che dimostrano che le piante non solo comunicano tra di loro, proteggendo specie simili, emettendo sostanze repellenti per insetti nocivi, ma comunicano anche con noi umani.

La pianta della mimosa pudica che ritrae le foglie se toccata, quando percepisce che lo sfioramento non le arreca danno, come quello provocato dall’essere innaffiata,  cambia comportamento e inizia a  non chiudere più le sue foglie per proteggersi.

Le piante hanno infatti una loro memoria che le porta ad entrare in contatto con la frequenza dell’ambiente che le ospita e adattarvisi esplodendo nella loro bellezza o avvizzendo e morendo.

Pare che la frequenza delle energie presenti nei luoghi superi in importanza persino  la luce o l’acqua.

Esperti sostengono che ogni pianta, a seconda di come viene trattata e delle sue caratteristiche, si  esprima con suoni diversi, percepisca le intenzioni, i comportamenti di chi le cura o di chi le maltratta, comunichi con altre piante o insetti e abbia una sua personalità. 

Si, sembrerebbe che ci troviamo, secondo studiosi del settore, dinanzi ad un mondo silenzioso ancora tutto da scoprire.

Se si osserva una pianta più di un altra, la si cura, questa agisce esattamente come ogni altro essere vivente, sviluppandosi meglio, mentre una pianta trascurata, posizionata in ambienti poco adatti finirà per morire anche se innaffiata.

Iniziate subito a dare più spazio alle vibrazioni positive nelle vostre case, più musica, più vita,  più verde.

Come?

Non è difficile … qualsiasi ambiente  può ospitare i nostri silenziosi amici verdi. 

Attenti se però avete animali domestici: con la presenza di animali domestici, soprattutto se cuccioli, è necessario evitare alcune piante tossiche per loro o posizionarle in punti in cui non possano raggiungerle.

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